British Museum

la stele di Rosetta

 Il British Museum è favoloso come dicono. Il problema è che è enorme e pieno zeppo di gente (che tocca le opere! Orrore e scandalo O_O), il che rende la visita davvero faticosa. C'era gente che praticamente si calpestava a vicenda per fotografare la stele di Rosetta O_O
Noi fra una cosa e l'altra non siamo riusciti a finire di vederlo, il che mi è scocciato parecchio.

Ovviamente ci siamo lanciati subito nella famosissima parte egiziana, ma non mi ha entusiasmato come speravo. Decisamente meglio il museo egizio di Torino.

Anche il Partenone mi ha lasciato un po'fredda, probabilmente è che sono un po'stufa dell'arte classica greca e romana. Baaaah, noia!

 Invece a sorpresa abbiamo adorato la parte assira con i suoi bellissimi bassorilievi e le sfingi *W* Da quelle parti la caccia al leone era la cosa più trendy mai vista!

La dea della notte

  Anche la parte sumera e babilonese era favolosa! Abbiamo scoperto che i sumeri mettevano davvero quei ridicoli elmetti! E vorrei fare notare la figaggine del rinvenire un tescho spiaccicato con ancora un elmetto perfettamente conservato!

 

 E c'erano strumenti musicali conservati benissimo! Chissà che musica suonavano...

 Guardate che bei gioielli, corredati da un altro magnifico teschio spiaccicato! E ci sono pure delle pinzette: già i peli del naso erano un problema annoso...

 Sono rimasta davvero impressionata dal fatto che questo antichissimo gioco sia sopravvissuto fino ad oggi (per 4000 anni se non di più!) in una sperduta comunità ebraica O_O

E di passaggio nell'ala cinese mi sono innamorata di questo bellissimo piatto con cerbiatto! Le ceramiche bianche e blu sono decisamente più belle di quelle policrome.

P.S. il watermark rimanda al mio blog principale, non ho rubato le foto. Sono pigra, abbiate pietà.