martedì 21 febbraio 2012

Abbattete la foresta pluviale!!!

Secondo una ricerca di studiosi delle università di Exeter e Oxford, 470 milioni di anni fa, alla fine dell'Ordoviciano inferiore l'arrivo delle piante sulla terra emersa provocò una serie di glaciazioni. E non erano baobab, eh! Erano cuscinetti erbosi scrausissimi.
Visto che consumavano anidride carbonica, la percentuale di quella contenuta nell'atmosfera calò e di conseguenza diminuì l'effetto serra, quindi il clima divenne via via più freddo (5 gradi in meno). Oltretutto questo tipo di piante ciucciava dal terreno elementi fondamentali come calcio, magnesio, fosforo e ferro, impoverendolo.  La diminuita quantità di nutrienti che arrivavano tramite i fiumi nei mari determinò un'estinzione di massa negli ecosistemi marini. Inoltre l'impoverimento dei terreni causò una maggiore sedimentazione di rocce carbonatiche nei mari, con un'ulteriore abbassamento di 2 gradi della temperatura.
Quindi se volete che non ci sia una nuova glaciazione e che il vostro pesciolino rosso sopravviva, prendete una bella accetta e correte ad abbattere la foresta pluviale!

Fonti:
-Immagine: http://www.difrontealfuturo.net/images/Cloud_forest_1_458x300_hr.jpg
-Articolo: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/12_febbraio_10/glaciazione-piante_b0d0023a-53f7-11e1-a1a9-e74b7d5bd021.shtml

martedì 14 febbraio 2012

Ai primitivi piaceva disegnare le foche ciccione

Nella grotta di Nerja vicino a Malaga è stato ritrovato su di una stalattite il disegno in ocra di sei piccole foche monache. Le prime datazioni hanno rilevato che potrebbero essere le opere d'arte più antiche dell'umanità. E "umanità" è un termine che va inteso in maniera allargata, visto che risalgono a 43-45 mila anni fa, quando, secondo le teorie precedenti l'uomo sapiens ancora non era comparso in Europa. Di conseguenza o il suo arrivo in Europa va retrodatato, o le foche vanno attribuite a chi in Europa c'era da prima, ovvero all'uomo di Neanderthal! *_* Finora a questo nostro scomparso cugino non era stata attribuita abbastanza capacità d'astrazione per creare opere d'arte...anche se io ricordo chiaramente la scoperta di una scultura raffigurante un volto umano chiaramente attribuita a i Neanderthal. L'università La Sapienza di Roma propone una soluzione intermedia: che la fusione genetica (di cui sembrano emergere sempre più prove) fra sapiens e Neanderthal avesse prodotto anche un avvicinamento culturale dei due tipi umani,

Fonti:
Corriere della sera (22/01/12)