domenica 21 ottobre 2012

Un polpo alla gola


Oh, lui dal vivo è proprio carino! Dal suo autoritratto non l'avrei mai detto.
Ieri sono stata con la mia amica Bi alla presentazione del secondo libro di Zerocalcare,"Un polpo alla gola", alla fumetteria Alastor di Milano e mi sono comprata la versione con la copertina nerd che era reperibile solo in quest'occasione e a Lucca.
Ci siamo messe in lista per avere un suo disegno. C'era un sacco di gente e lui è molto carino e accurato, però questo vuol dire che abbiamo dovuto aspettare un sacco anche arrivando a ore più che decenti. Nel frattempo abbiamo preso una bibita gratis che era inclusa nell'acquisto e poi il gentilissimo GL, fidanzato della Bi, ci ha offerto la cena al Jubin, un ristorante cinese che mi piace un sacco! Ho preso ramen con l'anatra e assaggiato tutto di tutti.
Dopo ore e ore di attesa lui in persona mi ha disegnato un dinosauro feroce sulla prima pagina!!! Ovviamente il tema l'ho scelto io.
Il libro in sé è divertente e interessante, ma ammetto di preferire le storie corte che pubblica sul blog. Invece ammetto con vergogna che non ho ancora letto il primo libro, "La profezia dell'armadillo", che ho intenzione di recuperare (o mettere nella lista regali di Natale) il prima possibile.



lunedì 15 ottobre 2012

Darwinia (Robert Charles Wilson)

Darwinia è un romanzo del 1998 di Robert Wilson. Ha vinto un premio Aurora (un premio canadese) ed è stato nominato all'Hugo, ma secondo me non se lo merita.
L'idea base è fighissima: l'Europa e parte dell'Asia e dell'Africa all'improvviso vengono sostituite da un territorio della stessa forma, ma con flora e fauna molto diverse, quasi preistoriche. Lo stesso avviene con i mari intorno. Ovviamente gli abitanti scompaiono insieme con i "vecchi" continenti, creando una processione di esuli e orfani, di cui alcuni decidono di conquistare il nuovo territorio. Ma anche le grandi potenze sono interessate a quello che i giornali chiamano Darwinia...
La storia è ambientata nel 1912 e il protagonista è Guilford Law, un giovane fotografo affascinato da Darwinia fin dal tempo della sua comparsa, che entra a far parte di una spedizione di esplorazione del nuovo mondo.
E fin qui tutto bene. Non è una bella idea? Solo che Wilson si fa prendere la mano e ci mette dentro personaggi cavalcati da divinità in stile voodoo, i marziani, un'intelligenza cosmica, la vita dopo la morte, fantasmi della seconda guerra mondiale (perché proprio di quella non viene mai spiegato), mutazioni, una battaglia fra bene e male alla fine dei tempi in stile apocalisse e quant'altro. In teoria c'è una spiegazione razionale che permette di coordinare tutto, in pratica ho trovato che fosse veramente un po'troppo.
In più viene dato troppo spazio a personaggi che poi non sono adeguatamente sviluppati, come la figlia di Guilford, Lily, e che ci sono bizzarri sbalzi di punto di vista che si potevano tranquillamente evitare.
Insomma, se proprio non avete altro da leggere potete provarci, se no c'è di meglio.
In Italia è stato pubblicato da Fanucci nel '99. Io ho letto l'inglese e non è particolarmente difficile (specie con un vocabolario sottomano).

giovedì 11 ottobre 2012

Weekend preistorico: incisioni rupestri in Val Camonica

Rosa camuna e personaggio con aureola
Case e figura a cavallo
Animali. Per gli antichi camuni erano molto importanti i cervi, considerati simboli solari per via dei palchi di corna che cadono e ricrescono
Spatole, persone e un labirinto

Le incisioni rupestri della Val Camonica sono state realizzate in un periodo che va dall’8000 a.C. al medioevo. Sulle stesse pietre si trovano, spesso sovrapposti, i cervi dei primi popoli cacciatori arrivati nella valle, gli oranti del neolitico, scene di guerra successive alla scoperta della fusione dei metalli, incisioni romane e simboli cristiani medievali. Attraverso i vari motivi figurativi si possono ripercorrere i cambiamenti della cultura camuna attraverso le epoche.
Le aree delle rocce istoriate sono suddivise in vari parchi. Noi siamo riusciti a vederne solo due. Il primo era quello delle Naquane che è anche il più importante. Abbiamo visitato anche la chiesetta vicina, dedicata alle sante Faustina e Liberata, dove si trovano massi con impronte di mani, che, secondo la tradizione, sarebbero stati fermati dalle sante.
Riparo preistorico
Ricostruzione di un'abitazione del Neolitico
Ricostruzione di una casa dell'età del ferro

 Il secondo sito che abbiamo visitato è stato quello di Ceto, Cimbergo e Paspardo, che si trova in un parco naturale e offre anche la ricostruzione di un’abitazione del Neolitico e di una dell’età del ferro. Inoltre il biglietto comprende l’ingresso al museo di Nadro, situato in un edificio medievale, che è piccolo, ma aiuta a capire quanto visto nei vari parchi.
Non bisogna però sottovalutare gli altri siti, in quanto ognuno ha i suoi punti di interesse. Secondo me bisognerebbe dedicare alle visite almeno un intero weekend. I biglietti d’ingresso per i siti sono molto abbordabili visto che si aggirano sui 3-4€ e che alcuni fanno riduzioni per i minori di 25 anni. L’ingresso ad alcune aree, come quella di Seradina-Bedolina è addirittura gratuito. L'Archeopark di Boario Terme costa di più , sui 7-8€, ma è molto interessante perché al suo interno sono ricostruiti insediamenti diversi sia per luogo sia per epoca e si possono provare attività che facevano parte della vita delle comunità preistoriche della valle, come il tiro con l’arco, macinare il grano, un percorso rituale in un labirinto…Probabilmente è un parco pensato soprattutto per i bambini, ma mi sarebbe piaciuto molto andarci. Magari la prossima volta.