Ho scoperto questo libro grazie a Tapiroullant di Tapirullanza, che è stato così carino da nominarmi come "persona che lo adorerebbe" nella sua recensione. CVD l'ho adorato *W*
L'ho letto in inglese, ma dovrebbe esistere anche in italiano con il titolo "Ossa della terra". Non ho trovato l'inglese troppo ostico, ma Tapiroullant dice che sono strana io perchè lui (che legge tantissimo in inglese!) l'ha trovato uno degli inglesi peggiori di sempre.
E' stato scritto nel 2002 come espansione del suo racconto "Scherzo with Tyrannosaur", vincitore del premio Hugo, ed è stato nominato per il Nebula (miglior romanzo), l'Hugo di nuovo, il Campbell e il Locus. Infatti è fighissimo e sono scandalizzata che non me abbia vinto nessuno.
Ok, vi siete rotti le palle e volete sapere di cosa parla. Procedo.
Un paleontologo un giorno riceve la visita di uno strano personaggio che cerca di convincerlo ad entrare a far parte della sua organizzazione. Come strumento di persuasione gli lascia un congelatore. Dentro c'è la testa di uno stegosauro ucciso di fresco.
E non vi dico altro che spoilerare sarebbe un peccato. Aggiungo solo che in questo libro ci sono un sacco di quelle cose che solo a nominarle mi riempiono di gioia estatica: dinosauri, biologia, una deliziosa teoria sull'estinzione dei dinosauri (peraltro anche se è un'invenzione è ben argomentata, si vede che Swanwick ha studiato), viaggi nel tempo (e relativi paradossi), stranezze evolutive. Il tutto corredato da terroristi creazionisti.
Certo, c'erano dei punti dove si sarebbe anche potuto fare di meglio, ma anche se l'ho detto etichetto come eretica questa opinione perchè è un capolavoro. E se non vi piace siete dei grezzoni.
Di Swanwick ho letto anche Cuore d'acciaio (The Iron Dragon's Daughter), stavolta in italiano, che però mi ha molto deluso. Ha una fighissima ambientazione che mescola fantasy (fate, dreaghi, magia...) e steampunk, ma la storia si può definire solo come metempsicotica e un po'sordida. Nonostante ciò è piaciuta molto a Gamberetta del famoso sito di recensioni di Fantascienza e Fantasy Gamberi Fantasy che io stimo molto, per cui prendete la mia opinione con le pinze e leggete anche la sua recensione prima di cassarlo.
Sì, reputo Swanwick un autore mediamente difficile. Se riesci a leggere lui, non avrai problemi con l'80% degli scrittori angloamericani.
RispondiEliminaComunque "Bones of the Earth" e anche "Jack Faust" sono in effetti tra i più facili da leggere in inglese; "Stations of the Tide" e "Vacuum Flowers" sono più difficili, anche perché Swanwick vi conia molti neologismi.
Di "Vacuum Flowers", che mi è piaciuto moltissimo, parlerò prossimamente in uno dei miei Consigli.
E tu tienimi aggiornato su "Darwinia" ^-^
Jack faust lo voglio leggere tantissimo ma non me lo sono ancora procurato.
EliminaStations of the tide ce l'ho in italiano, quindi farò la rozzona e lo leggerò tradotto.
Aspetto consigli sui fiorellini allora!
Darwinia per ora non mi convince, ci sono strani salti di punti di vista a cazzo e ho l'impressione che l'ambientazione e la spiegazione della sostituzione potessero essere meglio, ma conto su un finale salvatutto.
Peccato...
EliminaE, già che siamo in argomento. Se mi dici che è scritto dignitosamente, e che è autoconclusivo, potrei anche pensare di leggere (in futuro) il primo libro della Auel.
Uhm, non penso di avere la freddezza necessaria a darti pareri razionali sul libro della Auel LEGGILOOOOOOOOOOOO!!!
EliminaAnche sul fatto che si concluda ho delle perplessità nel senso che la prima volta che l'ho letto (sui 10-12 anni) ero convinta fosse autoconclusivo anche se il finale rimaneva un po'in sospeso, poi ho scoperto che c'erano i seguiti e nessuno mi ha più fermato.
Peraltro ho fatto un confronto fra la maia copia in inglese dell'ultimo e quella in italiano e mi sembra tradotto benissimo.
Ah, ultima cosa:
LEGGILOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!